- Beatrice Verga
Sanremo: il monologo di Chiara Ferragni
Nella settimana successiva a quella del Festival di Sanremo, una volta giudicati da casa tutti i concorrenti che hanno portato sul palco i più svariati generi e stili, ci si può concentrare sui monologhi recitati dai personaggi di spicco invitati all’evento: alla prima serata, come co-conduttrice, abbiamo visto Chiara Ferragni, una tra le imprenditrici e influencer di cui si parla di più in Italia e all’estero.
Per la sua prima edizione al Festival, ha indossato molti abiti stupendi, delle vere opere d'arte molto apprezzate tra il pubblico, specialmente dalle nuove generazioni: l'obiettivo degli stilisti e della stessa Chiara era quello di far passare dei messaggi importanti e di lasciar cadere svariati luoghi comuni sulle donne-mamme-lavoratrici, che purtroppo sono ancora molto diffusi nell’opinione pubblica.
I suoi abiti hanno parlato di donne e, proprio a questo scopo, sono stati realizzati in modo da essere iconografici, essi indagano le immagini che sono state esposte sul palco di Sanremo: tutto il progetto di styling che ha visto come protagonista la Ferragni è stato pensato interamente per dare un contesto al suo monologo, in cui ha parlato della violenza verso il genere femminile, organizzando il discorso sotto forma di una lettera che ha scritto a sé stessa, alla Chiara bambina ma anche alla Chiara adulta.
Le donne subiscono ogni giorno violenze e sono soggette a discriminazione in tutti gli ambiti, in particolare in quelli lavorativi e sociali: la Ferragni ha portato la propria esperienza personale sul palco di Sanremo, affermando come venga costantemente criticata dai propri utenti dal momento che si occupa di lavoro quasi a tempo pieno nonostante sia moglie e madre.
Ma bisognerebbe capire che coloro che sono e si definiscono madri sono, in primo luogo, donne, e non hanno l’obbligo di abbandonare la propria carriera o, semplicemente, di non dedicarsi a questa perché hanno un figlio: perchè agli uomini non viene, nella maggior parte dei casi, richiesta una rinuncia alla carriera? Perchè ad un colloquio di lavoro, una ragazza giovane sarà sempre elemento di pregiudizio da parte del datore che le chiederà se ha intenzione di avere dei figli? Perché i papà vengono elogiati per comportamenti comunissimi che, nella maggior parte dei casi, sono portati avanti dalle mamme?
Chiara Ferragni, sul palco di Sanremo, ha portato tutte le proprie insicurezze, le discriminazioni che ha subito e le violenze che continuano a subire ogni giorno tante, troppe donne come lei: il pubblico ha avuto modo di ammirarla, tra i tanti look della serata, in un abito bianco, sopra a cui spiccano, scritte in stampatello minuscolo o maiuscolo in base alla gravità, alcuni insulti che lei stessa ha ricevuto tra i commenti dei propri post, mostrando come si può andare avanti nonostante le critiche e si può essere ciò che si vuole malgrado i pregiudizi della gente.
Questo terzo abito è la rappresentazione della lotta contro la violenza sulle donne, sia psicologica che fisica.
Beatrice Verga e Sofia Ferrario